I contenuti Over the Top (OTT) sono in circolazione da molto tempo, ma sono generalmente indicati come contenuti premium.
Piattaforme OTT come Uscreen hanno reso i contenuti Over the Top più accessibili a qualsiasi tipo di creatore di contenuti. Dagli istruttori di yoga ai programmi TV completamente prodotti, puoi trovare contenuti OTT premium su Internet.
Per aiutarti a iniziare con OTT, questa guida tratterà:
- Cos’è l’OTT? Quali sono i diversi tipi di contenuti OTT?
- Vantaggi della creazione di contenuti OTT.
- Caratteristiche comuni OTT
- Scopo di OTT
- Passi per creare una piattaforma OTT di successo
- Vantaggi della creazione e dell’hosting di una piattaforma OTT
- Ostacoli alla creazione di una piattaforma OTT (e come superarli)
- Software OTT comune per sviluppare e ospitare la tua piattaforma OTT
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Che cos’è OTT (Over The Top)?
Over-the-top (OTT) si riferisce al contenuto distribuito su Internet che aggira i canali tradizionali, come il cavo, le società di trasmissione televisiva o la trasmissione televisiva in diretta via etere.
Il nome “Over-the-top” implica che è al vertice del sistema di distribuzione stabilito da società di media tradizionali come Comcast.
Ciò significa che paghi le tariffe Internet di Xfinity per guardare Netflix senza dover sfogliare centinaia di canali Comcast.
La tendenza è iniziata inizialmente nel 2007, ma è aumentata nel 2012 quando piattaforme premium come Netflix, Hulu, Disney +, HBO Now e Amazon Prime Video hanno iniziato a fornire i loro contenuti direttamente ai consumatori.
Oggi i servizi OTT stanno guadagnando enorme popolarità e stanno conquistando completamente il mondo dell’intrattenimento.
Secondo un rapporto del 2019, il 74% delle famiglie negli Stati Uniti dispone di un servizio di streaming video.
Altre statistiche suggeriscono che le entrate dei media esagerate raggiungeranno probabilmente più di $ 167 miliardi entro il 2025.
Uno dei motivi principali per cui la tecnologia OTT è stata in grado di superare i canali di distribuzione dei media obsoleti è la sua facile accessibilità. Gli spettatori possono accedere ai servizi OTT sempre e ovunque, purché abbiano accesso a una connessione Internet.
Sostituzione della distribuzione media tradizionale.
La rapida crescita delle piattaforme digitali ha alterato il comportamento dei consumatori, ha aumentato le esperienze personalizzate e ha persino creato una forte concorrenza tra le piattaforme multimediali.
Gli ultimi anni hanno visto una nuova tendenza globale dei consumatori digitali.
Secondo Statista, nel 2018 il 18,8% dei consumatori in Nord America si fingeva “tagliatori di cavi” (persone che hanno cancellato il proprio servizio di pay TV da fornitori di servizi via cavo, satellitari o di telecomunicazioni).
E la tendenza si è intensificata durante la pandemia. C’è un aumento del 200% del tempo trascorso sulle piattaforme OTT digitali.
Uno dei motivi per cui le persone stanno abbandonando la televisione via satellite e via cavo è l’aumento della bolletta via cavo. D’altra parte, OTT è relativamente più economico, più personalizzato e divertente.
Fino all’82% degli adulti americani ritiene che i media in streaming, i film e la televisione siano più divertenti della televisione via cavo. E solo il 65,6% degli adulti americani sono abbonati alla TV via cavo.
Questi numeri suggeriscono che OTT sta prendendo il controllo della TV via cavo e satellitare. Puoi attribuire questa acquisizione alla sua accessibilità, alle numerose opzioni e alla capacità di personalizzare l’esperienza.
E se sei un creatore di contenuti, i servizi OTT sono un ottimo modo per presentare i tuoi contenuti a un vasto pubblico.
Sebbene le persone spesso pensino che i contenuti OTT includano solo video on demand, contengono anche streaming audio, servizi di messaggistica e soluzioni VoIP su Internet.
Diversi tipi di contenuti OTT.
Sebbene il contenuto OTT sia un termine ampio, esistono diversi canali e contenuti OTT che possono essere forniti tramite piattaforme OTT.
I diversi tipi di contenuti OTT includono:
- Contenuti video – Copre un’ampia gamma di risorse educative, intrattenimento e contenuti sullo stile di vita. I canali di streaming video OTT più popolari includono Netflix, Amazon Prime, Hulu, ecc.
- Servizi vocali: si tratta di servizi come WhatsApp, Skype o altri servizi VoIP erogati tramite una connessione Internet.
- Messaggistica: si riferisce a servizi di messaggistica come WhatsApp, Facebook Messenger e Line.
- App audio: si riferisce a servizi di streaming musicale come Spotify, iTunes, SoundCloud, ecc.
- Televisione: contenuti OTT forniti tramite Google Chromecast e smart TV come Apple TV, Roku, Amazon Fire Stick, ecc.
Gli utenti con dispositivi mobili Android e Apple possono scaricare applicazioni OTT da cui possono accedere ai contenuti OTT. Esempi comuni di applicazioni OTT sono RDK, AppleTV, Roku, Amazon Fire o piattaforme Linux/middleware.
Vantaggi della creazione di contenuti OTT.
Ci sono una miriade di motivi per creare il tuo servizio OTT come creatore e inserzionista.
Grazie alla facile accessibilità a diversi tipi di contenuti e alle opzioni di live streaming, sia gli spettatori che i creatori stanno ora favorendo i servizi OTT. Gli artisti lo trovano come un mezzo per creare contenuti senza doversi preoccupare di un periodo di tempo specifico.
Anche la monetizzazione dei contenuti OTT è flessibile e offre molte opzioni. Ad esempio, le piattaforme OTT come Uscreen ti consentono di creare e monetizzare le tue applicazioni tramite abbonamenti a pagamento, modelli di pagamento una tantum, pubblicità, ecc.
Hai anche l’opportunità di realizzare enormi profitti dalla pubblicità OTT.
È così che:
- Con gli annunci OTT, puoi inviare messaggi mirati alla casa giusta. Ti consente di raccogliere tratti comportamentali come sesso, età, reddito, preferenze di visualizzazione e altro a livello familiare.
- Gli annunci pubblicati tramite OTT non possono essere ignorati. Sono inoltre visualizzabili al 100% sullo schermo. Inoltre, gli annunci vengono pubblicati durante, prima o dopo i contenuti video, quindi i loro tassi di completamento spesso superano il 90%.
- Gli annunci OTT garantiscono la piena attenzione dello spettatore. Un rapporto ha rilevato che uno spettatore OTT medio completa il 98% degli annunci video premium. Ciò è possibile perché OTT consente ai marchi di fornire contenuti pertinenti al loro pubblico di destinazione.
- I servizi OTT consentono un targeting preciso. Poiché gli utenti ottengono un ID utente univoco per il proprio dispositivo, gli inserzionisti possono utilizzare l’ID a proprio vantaggio e pubblicare annunci pertinenti nelle proprie app.
E poiché le piattaforme OTT ti consentono di fornire annunci mirati, pertinenti e coinvolgenti, questo genera un migliore ritorno sull’investimento rispetto alle forme tradizionali di pubblicità.
Oltre a ciò, le piattaforme OTT ti consentono persino di comprendere il viaggio dei tuoi abbonati.
Puoi monitorare la tua motivazione, i tuoi interessi e i tuoi personaggi collegando le tecnologie e implementando analisi in tempo reale. Tutto ciò è possibile utilizzando piattaforme OTT all-in-one come Uscreen, Vimeo, Muvi e altre.
Sarai in grado di identificare con quale tipo di contenuto stanno interagendo i tuoi potenziali clienti, che tipo di contenuto viene trasmesso sui canali social e cosa stanno cercando.
Piattaforme come Uscreen ti consentono persino di identificare i dispositivi utilizzati dai tuoi abbonati per visualizzare i tuoi contenuti.
Questi punti dati ti danno un vantaggio nella personalizzazione della canalizzazione di vendita, dei contenuti e degli annunci in base al comportamento degli utenti.
Altri vantaggi del marketing OTT includono:
- Posizione geografica.
- Prospettiva di raggiungere un’ampia base di pubblico.
- La capacità di raggiungere un pubblico più giovane e prospero.
E non solo per creatori e inserzionisti, OTT è anche un vantaggio per i consumatori.
Molti spettatori adorano OTT perché consente loro di guardare “Cersei Burns King’s Landing”. Ma ha più vantaggi che guardare gli spoiler di Games of Thrones all’inizio.
Queste sono le caratteristiche che fanno di OTT una soluzione multimediale indispensabile per i telespettatori:
- Conveniente: i canali OTT eliminano i mediatori per fornire contenuti direttamente ai consumatori, consentendo loro di ridurre anche i costi. Giganti come Netflix danno accesso a innumerevoli spettacoli e documentari a soli $ 8,99 al mese.
- Libertà del consumatore – Se parliamo dal punto di vista del consumatore, OTT è un paradiso assoluto. I consumatori possono ora guardare ciò che vogliono, quando vogliono e su qualsiasi dispositivo desiderano. Non sono più limitati a una particolare fascia oraria o alla televisione via cavo.
- Annunci senza pubblicità o mirati: i consumatori non devono più sedersi e guardare annunci irrilevanti.
- Compatibilità multi-dispositivo: puoi guardare OTT su TV connesse, lettori Blu-ray, set-top box, dispositivi mobili, PlayStation, iPad e tablet Android. Tutto ciò di cui hai bisogno è una connessione Internet stabile.
Caratteristiche comuni da cercare in una piattaforma OTT.
Esistono diverse piattaforme OTT sul mercato, ognuna con le proprie caratteristiche uniche. Spesso può essere difficile capire quali caratteristiche dovrebbe avere una piattaforma OTT prima di decidere quale scegliere.
Fondamentalmente, tutti ti consentono di creare un’applicazione con un lettore video in tempo reale che le persone possono utilizzare per guardare i tuoi video, sia su computer desktop, telefoni cellulari o tablet.
Tuttavia, ci sono molte altre caratteristiche che dovresti considerare prima di selezionare una piattaforma OTT.
Parliamo di alcune delle caratteristiche chiave da cercare nella tua piattaforma OTT:
1. Ospitalità video.
L’hosting video è essenziale per qualsiasi piattaforma o software di streaming video. Vuoi che la tua piattaforma OTT fornisca più di un semplice codice di incorporamento. Vuoi che ospitino il tuo video, quindi non devi preoccuparti della larghezza di banda.
L’hosting video ti consente anche di caricare, taggare, gestire e distribuire facilmente i tuoi contenuti.
Piattaforme popolari come Uscreen forniscono funzionalità di hosting video gratuite. Sarai in grado di mettere i tuoi video online rapidamente e puoi persino programmarli in anticipo.
2. Video CMS.
È necessario un CMS video integrato in grado di gestire tutte le funzioni di gestione dei contenuti video, inclusa l’importazione, la gestione e la creazione di contenuti. Assicurati che la piattaforma OTT che scegli possa importare e caricare rapidamente video di tutti i formati di file.
Prendi ad esempio il CMS video integrato di Uscreen:
Dovrebbe anche consentirti di modificare, rimuovere o aggiungere meta tag ai tuoi video da un pannello. Dovresti anche essere in grado di integrare i canali dei social media con il sistema di gestione dei contenuti.
3. Siti Web e applicazioni OTT con marchio.
Hai due modi principali per pubblicare i tuoi contenuti OTT: creando un nuovo sito web o un’app per gli spettatori.
La tua piattaforma OTT dovrebbe fornire modelli personalizzabili pronti all’uso per app e siti web. Dovrebbe anche fornire un costruttore di siti Web di facile utilizzo per aiutarti a creare e avviare rapidamente le tue applicazioni e il tuo sito Web OTT.
4. Monetizzazione dei video.
Sicuramente vuoi monetizzare i tuoi contenuti video, quindi è essenziale scegliere una piattaforma OTT con opzioni di monetizzazione video versatili.
La tua piattaforma OTT dovrebbe anche consentire modelli di monetizzazione video come:
- Piani di pagamento ricorrenti.
- Paga per vedere.
- Paywall, abbonamento.
- Video in affitto.
- Servizi pubblicitari.
- Contenuti gratuiti combinati con opzioni di pagamento.
Inoltre, devi fornire funzionalità aggiuntive per eseguire ulteriormente il modello di monetizzazione scelto.
Supponiamo che tu intenda eseguire un servizio VoD basato sulla pubblicità. In tal caso, la piattaforma OTT che scegli dovrebbe avere un ad server integrato per aiutarti a gestire ed eseguire campagne. La piattaforma deve inoltre supportare tutti i formati di annunci come nativi, banner, video e overlay.
Altre funzionalità includono un gateway di pagamento sicuro, la gestione dei coupon, la prova gratuita e le offerte promozionali.
5. API video.
Video API (Application Programming Interface) consente ai programmatori di interagire con diverse piattaforme, inclusa una soluzione di streaming video online. Consentono ai programmatori di creare rapidamente portali video online, applicazioni mobili o i propri servizi di streaming.
Con l’API, puoi persino integrare la piattaforma di streaming video all’interno della tua configurazione multimediale cloud. Nel complesso, l’API è ottima per ottimizzare la codifica e la distribuzione, integrarsi con i sistemi Single Sign-On esistenti, creare applicazioni personalizzate e altro ancora.
6. Analisi in tempo reale.
Ogni azienda richiede dati e informazioni in tempo reale per ottenere un vantaggio competitivo. OTT non è diverso.
I dati di analisi in tempo reale ti forniranno informazioni dettagliate sui tuoi visitatori, i contenuti più visti, i dati sulle entrate, la suddivisione per regione topografica dei tuoi spettatori, la durata del pubblico e altro ancora.
L’aggiunta di questa analisi approfondita ti aiuterà a migliorare la tua concentrazione e pianificare i contenuti futuri. Di conseguenza, porterà ad un aumento delle entrate e una diminuzione del fatturato.
7. Lettore video.
Avere un player all-inclusive che sia veloce e offra la giusta esperienza utente è fondamentale.
La piattaforma OTT deve fornire un lettore video con queste caratteristiche essenziali:
- Riprendi a giocare
- Supporto sottotitoli basato su WebSRT e WebVTT
- Supporto per VOD e Live Streaming (HLS)
- Supporto bitrate adattivo (cambio bitrate automatico e manuale)
- Supporta VPAID, VAST, Google IMA e Facebook Audience Network Tag
- personalizzabile
- Gestione utenti
Gli amministratori dovrebbero anche essere in grado di gestire l’accesso degli utenti, gli utenti integrati ed esterni, inviare una password di reimpostazione, annullare gli abbonamenti, configurare le regole e altro.
Gli spettatori dovrebbero essere in grado di controllare numerosi profili in un unico account, visualizzare i contenuti offline e tenere traccia della cronologia.
8. Integrazione dei social network.
I tuoi spettatori potrebbero voler condividere i loro contenuti preferiti con i loro amici sulle piattaforme di social media. La condivisione sui social media ti aiuterà a generare il passaparola, che è più efficace della pubblicità a pagamento. Di conseguenza, sarai in grado di raggiungere più spettatori e far crescere la tua rete.
9. Strumenti di marketing integrati.
Gli strumenti di marketing integrati possono creare valore duraturo per il tuo sito e le tue applicazioni. Ad esempio, uno strumento SEO integrato può consentirti di ottenere punteggi più alti nei motori di ricerca.
Idealmente, la tua piattaforma OTT dovrebbe offrire strumenti di marketing per aiutarti a trattenere gli abbonati, effettuare vendite incrociate, aumentare le vendite, ridurre il tasso di abbandono, recuperare i carrelli abbandonati, ecc.
Le principali piattaforme OTT come Uscreen offrono persino costruttori e modelli di landing page per aiutarti a creare elenchi di e-mail e far crescere il tuo pubblico.
Altre caratteristiche da considerare sono il costo della piattaforma, l’integrazione con altri sistemi e la qualità del servizio clienti.
Oggetto di OTT.
OTT inizialmente ha attratto un pubblico che si era stancato degli spot televisivi e del modello tradizionale di distribuzione dei contenuti via cavo.
Ma non era solo una sensazione notturna.
OTT è apparso per la prima volta sulla scena nel 2007, quando Netflix ha iniziato a offrire ai suoi abbonati la possibilità di trasmettere in streaming alcuni dei suoi programmi direttamente a casa loro tramite Internet.
Tuttavia, la grande svolta per la televisione online è avvenuta nel 2013, quando Netflix ha pubblicato la sua prima serie web originale chiamata “House of Cards”. Lo spettacolo è stato un enorme successo ed è andato in onda per sei stagioni e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, per gli artisti e Netflix.
Velocemente fino ad oggi, Netflix ha 207,64 milioni di abbonati a pagamento in tutto il mondo (riferito al primo trimestre del 2022).
E non solo Netflix, il mercato è ora invaso da numerose piattaforme come Netflix, che offrono ai consumatori un’esperienza di visualizzazione dei contenuti flessibile.
Il successo delle piattaforme OTT può essere attribuito ai molti problemi che risolvono e agli scopi che servono.
Ecco alcuni degli scopi a cui servono i contenuti OTT:
1. Esperienza di visione TV senza pubblicità.
Lo scopo più importante di OTT è fornire visualizzazione senza pubblicità, contenuti su richiesta e accesso illimitato al canale. Ciò fornisce un eccellente valore per i consumatori, costringendo i distributori TV tradizionali ad evolversi e migliorare i servizi che offrono.
Questa tendenza continuerà con grandi nomi come Netflix, Hulu e Amazon Prime che ora offrono contenuti originali.
2. Intrattenimento illimitato.
In passato, gli spettatori non potevano scegliere cosa guardare in onda.
I servizi OTT consentono ai consumatori di guardare tutti gli spettacoli che desiderano nel momento e nel luogo che preferiscono. I consumatori possono anche guardare programmi diversi o episodi diversi dello stesso programma consecutivamente.
Inoltre, i consumatori ora hanno il pieno controllo su ciò che vogliono guardare, a differenza di prima quando avevano bisogno di sedersi davanti ai loro televisori a un intervallo di tempo specifico.
3. Streaming di contenuti dal vivo.
Molti provider OTT ti consentono persino di trasmettere contenuti in streaming su Internet senza dover investire in costose apparecchiature di streaming o abbonamenti.
Poiché le trasmissioni OTT sono essenzialmente contenuti video di marca, possono raggiungere un vasto pubblico senza investire in pubblicità o pagare per l’attrezzatura. Inoltre, puoi creare un marchio personalizzato per il tuo canale aggiungendo colori, titoli, grafica e loghi.
Passi per creare una piattaforma OTT di successo.
Quando le persone ascoltano piattaforme di streaming video, generalmente pensano a piattaforme OTT come Netflix, Amazon Prime e simili.
Tuttavia, ci sono tonnellate di altre piattaforme OTT di cui potresti non aver sentito parlare perché probabilmente non funzionano bene.
Il lancio di un servizio OTT di successo richiede molto di più della semplice creazione di un’applicazione. Devi investire in marketing, allineamento aziendale e una piattaforma tecnologica all-inclusive.
Quindi cosa stanno facendo correttamente le piattaforme OTT di successo? Scopriamo cosa serve per creare una piattaforma OTT di successo.
1. Scegli una nicchia popolare.
Quando inizi a costruire la tua piattaforma OTT, dovrai scegliere una nicchia popolare. L’intrattenimento è una delle nicchie più popolari oggi. Tuttavia, competerai con giganti come Netflix se scegli un’ampia nicchia come l’intrattenimento.
Invece, è un’ottima idea scegliere nicchie più piccole poiché gli eSport, lo stile di vita, il fitness, i giochi di poker e l’eLearning stanno andando bene.
Creando un servizio di streaming dedicato in queste nicchie, sarai in grado di indirizzare un pubblico specifico.
Quindi, considera il tipo di pubblico che vuoi vedere i tuoi video.
Considera di farti queste domande:
- Il tuo target di riferimento è composto da bambini?
- O vuoi che gli adulti guardino i tuoi video?
- O vuoi tutti i tipi di pubblico?
- Qual è il genere? La sua posizione geografica?
- Vuoi creare video su misura per una cultura specifica?
La scelta di una nicchia specifica ti aiuta a creare contenuti mirati e campagne di marketing più personalizzate.
2. Scegli il giusto modello di monetizzazione.
Le piattaforme OTT consentono ai propri utenti di monetizzare i video sia on demand che live. I contenuti su richiesta sono più popolari quando i contenuti vengono forniti al pubblico di destinazione in base alla loro convenienza e alle loro preferenze.
Ecco alcuni dei modelli di entrate tra cui puoi scegliere:
- Subscription Video on Demand (SVOD) – Fornisce contenuti OTT in abbonamento illimitati. L’abbonamento può essere mensile, annuale o anche trimestrale. Esempio: Netflix, Amazon Prime, HBO Max, YouTube TV, ecc.
- Advertising Video On Demand (AVOD) – Qui, gli sponsor ti pagano per gli annunci che inseriscono nel tuo programma. Questo modello di business ti consente di offrire un servizio gratuito agli spettatori. Devono solo guardare gli annunci, anche se sono annunci altamente mirati. Puoi pubblicare annunci all’inizio, a metà o alla fine del video.
- Transazionale Video On Demand (TVOD) – Questo è un modello pay-per-view o pay-per-download, in cui gli utenti pagano solo per gli spettacoli a cui vogliono accedere. Esempio: film da YouTube, iTunes, ecc. (ecco un elenco di alternative a YouTube che ho messo insieme).
Anche i media in streaming live hanno i loro vantaggi. Sarai in grado di offrire contenuti incentrati sull’utente in tempo reale e monetizzarli attraverso il modello pay-per-view.
3. Crea il tuo sito web di video.
Ora che hai scelto il tuo modello di business, è il momento di creare un sito web per incorporare e ospitare i tuoi video. La distribuzione dei tuoi contenuti attraverso un sito Web ha molti vantaggi.
Ti aiuterà:
- Si posiziona più in alto nei motori di ricerca.
- Aggiungi una pagina di destinazione per far crescere la tua lista di email.
- Crea un gateway di pagamento integrato.
- Coinvolgi il tuo pubblico con commenti e chat dal vivo.
- Fornire un’assistenza clienti rapida.
Inoltre, i tuoi spettatori possono sempre accedere al tuo sito web se non possono accedere all’app.
Ora è ovvio che il tuo sito web dovrebbe essere attraente, intuitivo e facile da navigare.
Il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di fornire la migliore esperienza utente possibile ai tuoi abbonati, alla pari di Netflix.
Se non fornisci un’esperienza utente intuitiva, i tuoi iscritti si stancheranno di cercare tra migliaia di video per trovare quelli che preferiscono.
Tieni presente che i siti OTT più popolari non hanno barre di ricerca di grandi dimensioni nella loro home page. Invece, la pagina inizia con un video, seguito da un elenco di programmi preferiti o visti in precedenza dagli abbonati, consentendo un’esperienza utente personalizzata e intuitiva.
Ad esempio, Netflix personalizza l’esperienza utente che offre dalla prima pagina.
Ecco come appare la tua pagina Chi sta guardando:
Netflix consente agli utenti di creare profili separati su un account. Offre anche consigli sui contenuti personali e indipendenti per ogni profilo.
Inoltre, fornisci un processo di onboarding senza problemi per i tuoi abbonati eliminando lunghi moduli di iscrizione.
I controlli del tuo video player sono anche pilastri importanti dell’interfaccia di una piattaforma che possono influenzare l’esperienza utente complessiva. Usali in modo logico per guidare gli utenti attraverso il tuo sito web o la tua app. Anche gli utenti alle prime armi non dovrebbero avere problemi.
Ad esempio, dai un’occhiata al lettore video Amazon Prime:
I controlli dell’interfaccia utente sono disposti negli angoli e al centro. Poiché Play / Pause, Forward e Rewind sono i controlli più utilizzati, gli hanno dato la priorità posizionandoli al centro. Puoi trovare il resto dei controlli nell’angolo dello schermo.
4. Creare un’applicazione OTT con marchio.
Le app OTT sono il futuro dello streaming video, consentendo agli abbonati di guardare ciò che vogliono, quando vogliono e su qualsiasi dispositivo.
Innanzitutto, devi scegliere il tipo di applicazione che desideri creare.
Esistono generalmente quattro tipi di applicazioni OTT:
- Tavoletta
- Cellulare
- Scrivania
- Smart TV
Ogni tipo di applicazione ha il suo scopo. La decisione dipende dai tuoi contenuti e da come il tuo pubblico vorrebbe accedervi.
Ad esempio, se insegni yoga al tuo pubblico, avrà bisogno di molto spazio per seguire le tue istruzioni. Molto probabilmente guarderanno i tuoi video su un grande schermo per esercitarsi con i passaggi contemporaneamente.
Ciò significa che le app Smart TV sono perfette per te.
Mentre crei la tua app, imposta i colori per il tuo marchio, logo e tema. Devono rimanere coerenti in ogni momento.
Ancora una volta, concentrati sull’esperienza utente e su un’interfaccia utente intuitiva.
Puoi semplicemente usare Uscreen per configurare tutto per te, dall’installazione al lancio finale dell’applicazione.
5. Distribuisci i tuoi contenuti su smart TV e altri dispositivi.
La distribuzione dei tuoi contenuti non dovrebbe essere limitata ai soli dispositivi mobili o computer desktop. Assicurati che sia disponibile per chiunque desideri scaricarlo o accedervi tramite qualsiasi dispositivo, inclusi tablet, console di gioco, lettori Blu-ray, smart TV, ecc.
Rendere i tuoi contenuti disponibili in ogni possibile angolo dei dispositivi tecnologici portatili garantirà una maggiore copertura. Fortunatamente, molte piattaforme OTT fanno il lavoro pesante per te.
Ad esempio, Uscreen ha un lettore video integrato che può essere integrato in qualsiasi piattaforma tu voglia.
Il tuo lettore si assicura che i tuoi video siano ottimizzati per adattarsi automaticamente a qualsiasi schermo o dispositivo. La piattaforma configura anche la consegna dei contenuti in base al dispositivo di cui i tuoi abbonati hanno bisogno per visualizzarli.
Inoltre, Uscreen ti consente di avviare le tue app su Apple TV, Roku, Apple Store, Android Store, Fire TV, Android TV e altro ancora.
6. Includi acquisti in-app e gateway di pagamento.
I tuoi abbonati non potranno acquistare determinate funzionalità o prodotti senza uscire dall’app, a meno che tu non autorizzi gli acquisti in-app.
Ecco perché è essenziale integrare gateway di pagamento sicuri nella tua piattaforma. Consenti ai tuoi abbonati di usufruire di trasferimenti di denaro senza soluzione di continuità all’interno dell’app.
7. Analizzare la percezione del comportamento degli utenti.
Poiché gli utenti consumano contenuti su qualsiasi dispositivo, comprendere il loro comportamento è la chiave per creare un’esperienza utente preziosa. Devi capire di cosa hanno bisogno i tuoi utenti e vuoi creare contenuti più personalizzati.
Devi avere accesso a informazioni come:
- Chi sono i tuoi utenti
- Su quali dispositivi sono?
- Come trovano e navigano nei tuoi contenuti
- Se tornano per altro
Scegli una piattaforma OTT che fornisca strumenti di analisi integrati. Dovresti avere rapporti dettagliati come aggiornamenti sul traffico in tempo reale, analisi del comportamento degli utenti, stato attuale del pubblico, rapporto sulle entrate, ecc.
8. Promuovi i tuoi contenuti sui social media.
I social media sono un mezzo potente per raggiungere gli abbonati e aumentare la visualizzazione dei video. In effetti, i contenuti video sono la forza trainante sui canali di social media come Facebook, LinkedIn, Twitter e altri. Secondo le statistiche, Facebook genera 4 miliardi di visualizzazioni video al giorno.
I canali social possono essere ottimi modi per trovare un pubblico. Usa trailer, trailer o altri contenuti in stile marketing per espandere la tua portata quotidiana.
Puoi anche consentire la condivisione social all’interno del tuo sito desktop o della tua app. Offri ai tuoi spettatori un modo per condividere i loro contenuti preferiti con i loro amici sulle tue pagine di social media.
Ostacoli alla creazione di una piattaforma OTT (e come superarli).
Mentre i contenuti TV tradizionali affrontano sfide come il taglio dei cavi e i limiti di larghezza di banda, i servizi OTT continuano ad attirare un pubblico con scarso interesse a guardare la TV tradizionale.
E con la tecnologia mobile che inizia ad abbracciare il formato di consegna 5G corretto per offrire streaming video di qualità superiore, è il momento migliore per introdurre il tuo servizio OTT.
Detto questo, ci sono diversi motivi per cui la tua attività OTT può fallire.
Ecco alcune delle sfide che potresti incontrare (insieme ai modi per superarle):
1. Affronta una concorrenza massiccia.
L’aumento della concorrenza sarà una sfida importante per le piattaforme OTT. E Netflix, il gigante dello streaming video, non è l’unico servizio OTT con cui competerà.
Non solo hanno una libreria completa di spettacoli e film originali, questi grandi nomi continuano anche ad espandere la loro libreria con spettacoli e film più esclusivi.
Con così tanti attori nello spazio, potrebbe essere una sfida per le startup distinguersi e attirare l’attenzione dei consumatori.
Il modo più semplice per distinguersi dalla concorrenza è cercare di superarli in ogni modo possibile. Anche se potrebbe non superare le tue campagne pubblicitarie, puoi offrire un maggiore rapporto qualità-prezzo ai tuoi spettatori.
Ad esempio, mentre Netflix ti consente di guardare i tuoi programmi su uno schermo alla volta, puoi aumentare la posta abilitando quattro spettatori per abbonamento. Puoi anche attirare un pubblico offrendo un piano freemium o l’accesso a contenuti gratuiti.
2. Affronta la fatica dell’abbonamento.
Il settore è saturo di prodotti e servizi online. Di conseguenza, molti utenti si trovano esausti a causa del rinnovo costante e del passaggio tra i servizi in abbonamento.
Uno studio ha rilevato che il 47% degli abbonati americani è scoraggiato dall’aumento dei servizi in abbonamento. Ciò porta alla stanchezza dell’abbonamento a causa dell’interazione con troppe piattaforme.
Ciò indica che i consumatori non vogliono abbonarsi a più servizi ora. Preferiscono ottenere più opzioni e servizi personalizzati dai loro abbonamenti attuali.
Un modo per affrontare l’affaticamento degli abbonamenti è trovare il giusto equilibrio tra la fornitura di contenuti di alta qualità e la fidelizzazione dei clienti. Inoltre, assicurati di rimuovere il maggior numero possibile di barriere di registrazione per facilitare l’onboarding del tuo pubblico.
3. Fraintendere il tuo pubblico.
Comprendere il tuo pubblico di destinazione è parte integrante della gestione di qualsiasi attività efficace, anche OTT. Se non riesci a identificare i bisogni e i desideri del tuo pubblico, non sarai in grado di convincerli a iscriversi alla tua piattaforma.
Devi sapere chi vedrà i tuoi contenuti, in quale paese e che tipo di contenuti preferiscono vedere. Ciò è particolarmente vero per i canali specializzati. Per evitare di fraintendere il tuo pubblico, non scegliere come target una nicchia troppo ristretta o affollata.
4. Usare la tecnologia sbagliata.
L’utilizzo della tecnologia e dell’attrezzatura sbagliate in OTT può rappresentare una sfida considerevole per molti proprietari di piattaforme. L’utilizzo dell’attrezzatura sbagliata potrebbe influire sull’intera campagna: le tue metriche sul rendimento, le tue percentuali di clic e il numero di abbonati / condivisioni che generi.
Il modo giusto è sfruttare ciò che la tecnologia cloud ha da offrire. Il cloud offre ai tuoi utenti la possibilità di scalare rapidamente e non devi investire in apparecchiature locali.
Le applicazioni devono anche rafforzare la sicurezza del tuo lettore video e garantire che nessuna risorsa (RAM, utilizzo della CPU) sprechi troppo spazio video.
Allo stesso tempo, dovresti anche sfruttare le piattaforme OTT online come Uscreen, Vimeo e altre per semplificare il processo.
5. Scarsa esperienza dell’utente.
Offrire un’esperienza utente negativa è una grande sfida. Gli spettatori online sanno già come Netflix sia diventato un modo più efficiente per connettere i clienti ai contenuti negli ultimi anni. Offre anche un design dell’interfaccia utente stellare e supporto su molte piattaforme.
Inoltre, la piattaforma offre consigli personalizzati. Se vuoi attirare i tuoi clienti, dovrai anche fornire esperienze utente simili.
Software OTT per creare e ospitare la tua piattaforma OTT.
Sono disponibili molte piattaforme diverse che ti semplificano la creazione della tua piattaforma OTT.
Ecco le mie prime 3 scelte per il miglior software OTT:
1. Schermata di utilizzo.
Uscreen OTT è una piattaforma video che consente ai creatori e agli editor di video di distribuire i propri video su qualsiasi dispositivo. Ti aiuta anche a lanciare le tue applicazioni OTT con il tuo marchio, senza la necessità di codifica.
La piattaforma di streaming video all-in-one offre funzionalità come:
- Video CMS: puoi caricare video in blocco e organizzare i contenuti in diverse categorie. Ti consente anche di aggiungere filtri personalizzati e caricare extra.
- Stream On Demand – La piattaforma ti consente di visualizzare i tuoi contenuti in un catalogo video on demand.
- Streaming live: puoi eseguire lo streaming di contenuti in diretta sulla tua app. Ti consente persino di programmare eventi in anticipo e creare buzz con un conto alla rovescia in sovrimpressione.
- Monetizzazione: ti consente di monetizzare i tuoi contenuti utilizzando modelli versatili, inclusi abbonamenti mensili/annuali, acquisti una tantum, noleggio e pay-per-view. Puoi anche accettare carte di credito e PayPal.
- Analisi approfondita: comprendi le preferenze dei tuoi spettatori e il rendimento dei tuoi contenuti con un’analisi approfondita dei dati.
- Crea la tua app: ottieni app con marchio pre-progettate per offrire la migliore esperienza di streaming al tuo pubblico su qualsiasi dispositivo.
Inoltre, funziona su tutti i dispositivi e ti consente di incorporare i tuoi video utilizzando il suo lettore HTML5.
Prezzi: Il piano tariffario parte da $ 49 al mese. Tuttavia, puoi optare per il piano personalizzato per le app di marca.
2. Muvi.
Muvi è una piattaforma OTT all-inclusive e un fornitore di servizi VoD. Ti aiuta a trasmettere in streaming, avviare e ospitare i tuoi contenuti audio e video online.
Queste sono le caratteristiche più importanti di Muvi:
- Streaming live – Trasmetti in streaming tutto ciò che desideri, inclusi programmi TV, sport, notizie ed eventi.
- Video on demand: puoi avviare una piattaforma multischermo come Netflix. La soluzione video end-to-end include infrastruttura, lettore video, CMS, motore di fatturazione, temi di siti Web personalizzabili e app TV.
- Streaming audio/musicale – La piattaforma ti consente di avviare il tuo servizio di streaming audio/musicale.
- Trasmissione in diretta: puoi avviare il tuo canale di trasmissione radio in diretta. Ha tutte le funzionalità per aiutarti a trasmettere talk show sul tuo canale radio.
Prezzo: a partire da $ 399 al mese.
3. Dacast.
Dacast è una piattaforma di streaming video online in diretta che ti aiuta a ospitare contenuti video on demand ed eventi in live streaming. La piattaforma offre una soluzione di video live online a bassa latenza che funziona su CDN di prim’ordine.
Ti consente di creare la tua piattaforma video da zero utilizzando l’API RESTful. Puoi persino creare app mobili con marchio utilizzando gli SDK iOS e Android della piattaforma.
Alcune delle sue caratteristiche principali includono:
- Streaming mobile: puoi trasmettere in diretta su smartphone, tablet e smart TV. Il lettore video HTML5 della piattaforma garantisce la compatibilità con i browser e i dispositivi moderni.
- Streaming ad alta definizione: è possibile eseguire lo streaming con una risoluzione Full HD fino a 1080p sulla rete Akamai. Inoltre, sarà in grado di fornire video con tecnologia multi-bitrate.
- Piattaforma White Label: la piattaforma ti consente di personalizzare il lettore video con il tuo logo e i tuoi colori per controllare l’aspetto del tuo canale.
- Video incorporabili: fornisce una funzione di “battitura” per condividere un video o un live streaming su qualsiasi pagina web. Puoi anche condividere video attraverso i social media.
- China Video Hosting: Dacast ti consente di consegnare i tuoi video on demand in Cina senza buffering.
Prezzo: a partire da $ 39 al mese.
Sintesi.
OTT non è più un settore di “nicchia” utilizzato da pochi venditori e spettatori selezionati. Grazie alla sua convenienza, facilità d’uso, impegno, portata e personalizzazione, OTT sta guadagnando enorme popolarità.
Puoi anche aumentare significativamente le tue entrate utilizzando i contenuti OTT. Tutto ciò di cui hai bisogno sono i contenuti giusti, le strategie di monetizzazione e un’app con marchio.
Fortunatamente, le piattaforme di terze parti ti danno accesso a tutti questi elementi da un’unica dashboard.